Salvatore Marino Iacono, nato a Napoli nel 1978, è da sempre un appassionato di ufologia. Questa passione deriva dal fatto che, essendo di Ischia, fin da ragazzo è stato protagonista di fenomeni di tipo ufologico, e le esperienze da lui vissute sono state poi raccolte nei suoi libri, nei quali fa riferimento anche ad Agarthi e alla teoria della Terra cava. Oggi abbiamo avuto il piacere di intervistarlo.
1 – Ciao Salvatore. Sappiamo che questo tuo interesse per tematiche di confine risale a molto tempo fa. Puoi dirci più nello specifico come tutto ha avuto inizio?
Ciao Giorgio, grazie per l’occasione; rispondo subito alle tue domande sperando di essere il più chiaro possibile. Le mie prime esperienze risalgono agli anni delle scuole medie, intorno agli inizi degli anni ’90. Sebbene fin da piccolo vissi esperienze particolari, fu in quegli anni che maturai l’idea di dover approfondire certe tematiche, quantomeno per dare una risposta ai miei interrogativi.
Ero poco più che un dodicenne quando iniziai a vedere oggetti luminosi muoversi nei cieli ischitani. Erano tutti uguali e ben presto, domandando in giro, mi resi conto che anche altri li vedevano spesso accostandoli a storie tutt’altro che “normali”.
2 – Quali sono stati gli avvistamenti ufologici più importanti e spettacolari della tua vita?
Certamente quelli riguardanti l’entrata o l’uscita di luci dalla cima dell’Epomeo. Sono stato anche testimone di molti avvistamenti USO e incontri del terzo tipo ma personalmente trovo che quelli appena descritti lasciano forti sensazioni in me. Sapere che esiste qualcosa nella montagna al centro dell’isola lascia spazio a stati d’animo e sensazioni difficilmente spiegabili
3 – Hai mai vissuto un incontro ravvicinato del terzo o del quarto tipo?
Del terzo tipo quasi sempre. Per il quarto forse devo ancora aspettare ma non mi sono mai capitati.
4 – Secondo te, perché la zona di Ischia sembra essere così attiva dal punto di vista ufologico?
Personalmente non mi ritengo un ufologo ma considero l’ufologia come una parte importante del grande mistero che è l’isola d’Ischia; mi ritengo un indagatore dell’incognito e questo mi porta effettivamente ad indagare senza scartare nessun mezzo di indagine. Questo particolare approccio al grande mistero rappresentato da Ischia mi ha permesso di capire che l’isola è un qualcosa di “voluto” da entità Superiori. In poche parole, è presente nella nostra dimensione perché qualcuno ha voluto così, possiamo parlare di isola “costruita”. Il fatto che si verifichino così tanti avvistamenti dipende dal fatto che da una parte troviamo un’isola alla quale sono interessate “entità” riconducibili al mito di Agarthi e dall’altra “entità” che sembrerebbero abitare una misteriosa base all’interno del Monte. È un condividere lo stesso luogo anche se non mancano altri luoghi isolani dove è possibile ipotizzare la presenza di varchi. Punto in comune sono le energie possedute dall’isola. Sembra che tutto ruoti intorno ad esse.
5 – Cos’è Agarthi e come credi che questo luogo sia connesso al discorso ufologico?
Non sono in grado di dire cosa sia effettivamente Agarthi ma posso affermare con certezza che l’isola è un suo varco di accesso. E penso che questo varco sia tenuto sotto controllo o studiato o monitorato da entità che non hanno nulla a che fare con Agarthi ed il mondo interno. Penso che certamente sotto i nostri piedi vi siano enormi cavità verosimilmente abitate e penso anche su più dimensioni. Conosciamo ancora molto poco su questo argomento e quelle poche informazioni che abbiamo sono legate a mezzi di indagine certamente poco ortodossi.
6 – Secondo alcuni studiosi, Agarthi potrebbe essere un luogo fisico, altri invece lo considerano una metafora, il simbolo di una conoscenza “inaccessibile”. Qual è quindi la tua personale opinione?
Ritengo che una sua parte sia fisica anche se non ho informazioni sufficienti per affermare quanto sia grande ma ho molte altre informazioni che mi fanno capire come altre sue parti appartengono ad altre dimensioni e tutte intersecate alla nostra.
7 – Pensi che il mondo extraterrestre possa essere connesso a quello delle energie sottili e degli spiriti?
Certamente. Ad Ischia, grazie anche al fatto che è circoscritta in quanto isola, ci si rende conto che tutto è in funzione delle energie; una mia mappatura energetica dopo quasi 4 anni di indagini è ancora in corso e si nota che nulla è lasciato al caso. Tutti si muovono in funzione delle energie, creature fisiche e non.
8 – A parte le esperienze di natura ufologica, hai mai vissuto esperienze paranormali?
Certo, di molti tipi e questo è stato un bene perché mi ha permesso di accettare da sempre il fatto che la nostra realtà non si limita ai nostri sensi. Affronto le esperienze di questo tipo con molta naturalità cercando di studiarle per come avvengono e con ogni mezzo di indagine possibile.
9 – Secondo te, gli antichi popoli italici erano a conoscenza dell’esistenza di altre dimensioni o intelligenze aliene?
Senza alcun dubbio. Ho avuto a che fare con molte informazioni che mi portano a pensarlo.
10 – Che lavoro fai nella vita? Credi che il tuo lavoro abbia agevolato o ostacolato la tua ricerca della verità?
Nella vita sono un Comandante di navi mercantili che svolgono lavori subacquei. Spesso ho tempo a disposizione ed ho la fortuna di essere circondato da molti professionisti ai quali riesco ogni tanto a chiedere una mano nelle mie ricerche.
11 – Ti consideri una persona spirituale? Sei credente? Se sì, di quale religione e come rapporti la tua fede all’esistenza di intelligenze extraterrestri? Altrimenti, che rapporto hai con la spiritualità?
Mi ritengo credente ma non legato a nessuna religione in particolare perché in ognuno c’è il necessario per essere parte del Creato Manifesto senza dover cercare chissà dove. Siamo tutti parte di un unico progetto e la chiave di tutto è la Consapevolezza.
12 – Credi nella vita oltre la morte e/o nella reincarnazione?
Certamente, ho fatto molte ricerche in merito ed avuto anche personali esperienze. Tutte portano nella stessa direzione
13 – Secondo te, gli extraterrestri cosa vogliono da noi o dal nostro pianeta?
Nelle mie ricerche ho avuto a che fare solo con entità extraterrestri che miravano ad un risveglio e ad una presa di Coscienza. Altro non so.
14 – Hai mai fotografato un UFO o qualcosa di paranormale? Puoi condividere questo materiale con noi?
Purtroppo, personalmente ho fatto pochissime foto, la macchina fotografica si bloccava sempre; mi appoggio però a dei “tramiti” che li vedono sempre e li fotografano, sempre a Ischia. Comunque, tutte le foto sono già pubbliche e disponibili o nei miei libri o sul mio blog (epomeoagarthi.it).
15 – Cosa ne pensi della recente divulgazione, da parte del governo americano, del materiale UFO finora mantenuto riservato?
Non mi interessa. Non aspetto che qualcuno divulghi il contentino. Gli UFO li vedo da anni ed anni. Non avremo mai la verità assoluta. Esistono talmente tante razze, tanti pianeti e tante motivazioni sul loro essere tra noi che la cosa non ha senso (secondo me).
16 – Quanti libri hai scritto? Di che parlano?
Ad oggi ho firmato 12 libri; alcuni sono saggi storici in quanto mi occupo anche di ricerche storiche locali. In essi ho parlato di misteri, Agarthi, energie, leggende, ufologia, esperienze paranormali e contattismo. Sempre però legati ad Ischia ed al suo territorio.
17 – Cosa ne pensi del nostro portale? Lo conoscevi già?
Non lo conoscevo ma lo tengo sempre aperto sul mio pc. Lo leggo con piacere!
18 – Cosa consigli a tutte quelle persone che vorrebbero avere un contatto più diretto con il soprannaturale?
Di leggere dentro di sé, indagarsi, scoprire le proprie potenzialità; lasciarsi guidare dalle proprie sensazioni, non necessariamente seguire decine e decine di seminari o comprare decine di libri. Al momento opportuno tutto arriverà. Iniziate ad indagare voi stessi.
19 – Se qualcuno volesse conoscere meglio il tuo lavoro quale sito internet dovrebbe visitare?
Sicuramente www.epomeoagarthi.it. Lo aggiorno fin dal mio primo libro e lascio molti spunti di ricerca interessanti.
20 – Grazie per averci concesso questa intervista.
Grazie a voi per l’interesse dimostrato verso di me!
A cura di Giorgio Pastore
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